Le malattie respiratorie si possono suddividere in due categorie basate sulla localizzazione e sulla manifestazione dei primi sintomi: malattie extra-toraciche (naso-laringe-trachea) e malattie intra-toraciche (bronchi-polmoni-pleure). La tosse accompagna sempre queste affezioni; la sua frequenza, la sua intensità e il suo timbro orientano la diagnosi.
La bolsaggine è considerata l’ultima fase dell’enfisema polmonare cronico.
L’enfisema polmonare è una malattia del polmone, che in condizioni normali dovrebbe presentarsi come una grossa spugna molto elastica e composta da numerosissime cellette dette alveoli che hanno il compito di regolare gli scambi di gas e assicurare ossigeno al torrente circolatorio.
L’enfisema polmonare cronico consiste in una progressiva perdita di elasticità e di funzionalità dei singoli alveoli che tendono anche a rompersi formando cavarne più grosse. La malattia compare sempre in modo insidioso, con qualche colpo di tosse sporadico, con il protrarsi di un respiro superficiale e leggermente affrettato. Il cavallo tossisce spesso, anche in scuderia, la resistenza del lavoro è molto diminuita, anche per la frequenza della tosse sotto sforzo dovuta a broncospasmo. Infine, seguono i sintomi più gravi: la tosse profonda, secca, stentata, la dilatazione delle narici, il dicrotismo espiratorio.
Le cure devono essere effettuate con drastica scrupolosità: bisogna iniziare con la totale abolizione di paglia e fieno, la sufficiente ventilazione della scuderia, la periodica, o meglio stagionale, somministrazione di farmaci cortisonici, cui si possono aggiungere derivati arsenicali, estratti placentali, chemioterapici e aerosol.
La bolsaggine è un vizio redibitorio spesso occultato in occasione di compravendita, particolare cui si deve sempre riservare grande attenzione.