Le Ferite Lacere possono essere anche deturpanti con margini frastagliati ed irregolari. Da queste ferite fuoriesce poco sangue, un esempio tipico lo abbiamo da cavallo che inciampando si ferisce la faccia dorsale del carpo (falso ginocchio), in questi casi il cavallo presenterà a posteriori delle cicatrici. E’ indispensabile in questi tipi di ferite procedere ad un’accurata detersione, anche con piccoli getti di disinfettante, con l’eventuale ausilio di siringhe o perette per eliminare la presenza di sabbia e terra.
Le Ferite da Punta possono essere provocate da chiodi o altri oggetti affusolati. Spesso può anche capitare che non sanguinino, essendo il loro lume particolarmente piccolo e di conseguenza sono anche difficili da disinfettare. Questi tipi di ferite sono le più pericolose per un’ infezione tetanica, in quanto il “clostridium tetani” si sviluppa solo in anerobiosi, cioè in assenza di ossigeno, quindi è bene in questi casi utilizzare l’acqua ossigenata per ovviare a questa assenza. Inoltre è sempre meglio sottoporre i cavalli ad una profilassi antitetanica.
Tratto dal Manuale “L’equitazione e i suoi segreti” di Piero Acquaro.