Per evitare che il cavallo sudi troppo durante il lavoro e che si prolunghino eccessivamente i tempi per farlo asciugare è opportuno iniziare la tosatura. Un cavallo tosato è più facile da tenere pulito, però va sempre messa la coperta, anche per evitare una ricrescita veloce del pelo. La tosatura andrebbe rifatta ogni 3 o 4 settimane.
A seconda delle esigenze esistono vari tipi di tosature:
Tosatura completa: si effettua ai cavalli che lavorano quotidianamente o che effettuano attività agonistica. La tosatura viene effettuata durante il periodo estivo in caso di mantello molto fitto.
Tosatura da caccia: utilizzata normalmente per gli Hunter (i cavalli notoriamente utilizzati nelle cacce a cavallo), consiste nel non tosare gli arti e la sagoma della sella, in quanto i peli più folti potranno proteggere le estremità dal fogliame e dalle spine. Altrettanto dicasi per il dorso del cavallo, in quanto i cavalli nelle cacce sono montati per parecchie ore. Per disegnare bene la sagoma della sella è opportuno poggiare una sella sul dorso e disegnare i limiti utilizzando un gesso.
Tosatura a Coperta: si tosano il collo e il ventre. Viene utilizzata per i cavalli che sono al prato durante la mattina e in scuderia la sera.
Tosatura da Carrozza: si tosa la parte inferiore del collo e il ventre. Indicata per i cavalli tenuti al prato.
Tosatura da Endurance: viene tosato il collo e le zona delle cosce per favorire il disperdersi del calore e che di conseguenza facilita il recupero cardiaco.