Questo settore desidera avvicinare il pubblico alla natura tramite uno stretto rapporto fra il trinomio: Uomo, Cavallo e Uccello Rapace.Riscoprendo un’arte che accompagna l’uomo da migliaia di anni, la falconeria a cavallo può diventare ai giorni nostri uno straordinario metodo per vivere la natura nella sua totalità.Il progetto di questo settore è quello di creare dei cavalieri che siano in grado di vivere l’equitazione abbinata alla falconeria. Lavoro in campo, trekking ed escursioni a cavallo con il rapace al seguito. Sia il cavallo che gli uccelli rapaci hanno fatto parte della nostra storia aiutando l’uomo nel corso della sua evoluzione: Il cavallo, come mezzo di locomozione, di lavoro e compagno in battaglia; L’uccello rapace, ha da sempre collaborato con l’uomo nelle attività venatorie quando la caccia era una necessità e non un hobby. La sua capacità predatoria offriva straordinario successo a coloro che lo utilizzavano, portandoli ad essere considerati fino ai primi anni del XX secolo, animali nobili, la cui gestione era possibile solo al ceto nobiliare. Non a caso la raffigurazione totale o parziale dei rapaci la si poteva trovare, nelle immagini degli dei, nelle icone militari e religiose, ancora oggi sono simbolo di nazioni, società sportive, loghi pubblicitari, come espressione di forza e maestosità.
I Quadri Tecnici di questo settore sono:
• Operatore Tecnico di Base Falconeria a Cavallo
• Tecnico di 1° Livello Falconeria a Cavallo
• Tecnico di 2° Livello Falconeria a Cavallo
• Maestro di Falconeria a Cavallo
-Regolamento Falconeria a cavallo
Referente della Regione Campania per falconeria, allevamento e addestramento rapaci notturni e diurni:
Alessandro Maiello
Tel.: 329 0799747