I Buckaroo sono considerati i “guardiani” degli immensi spazi del Nord Ovest degli Stati Uniti in quanto hanno da sempre controllato le grandi mandrie di bestiame che pascolano libere sul territorio. Infatti, questo tipo di vita dura e solitaria nella natura selvaggia ha radici profonde che risalgono ai tempi degli antichi cavalieri medievali.
Per i Buckaroo essere un mandriano è uno dei più alti e nobili titoli che possano sognare di raggiungere e considerano il cavallo un bene prezioso e sacro da allevare con particolare attenzione.
I Quarter Horse, i Purosangue, i Mustang, i Paint e gli Appaloosa sono i cavalli più comuni ed addestrati mediante un percorso educativo che dura dieci lunghi anni per diventare meravigliosi Bridle Horses (“cavalli briglia”).
Inoltre, in questo tipo di equitazione il binomio uomo-cavallo è espresso in modo evidente dalle poesie e musiche che i Buckaroo compongono per i loro cavalli tanto che quest’ultimi assumono un ruolo quasi mitologico.
Lo stile di vita di questi mandriani si discosta da quello moderno: i Buckaroo vivono il presente senza dimenticare le loro origini, lontano dai tentativi di omologazione che caratterizzano la società odierna.