In gara un ostacolo per essere considerato tale deve essere contraddistinto con due bandierine, una rossa a destra, una bianca a sinistra e da un numero progressivo. Se trattasi di ostacolo combinato oltre al numero ci saranno delle lettere (a,b,c) in base al numero degli elementi che costituiscono l’ostacolo combinato (gabbia, doppia gabbia, tripla gabbia).
Esistono generalmente due tipologie di ostacoli:
IL VERTICALE O DRITTO, quando gli elementi che lo compongono si sviluppano su un piano verticale, può essere presente un eventuale “piede” o invito (barriera per renderlo più identificabile) che poggia direttamente sul terreno e non altera la tipologia del dritto.
IL LARGO, è un ostacolo composto da due o più elementi che si sviluppano sul piano verticale e richiedono al cavallo di effettuare un salto sia in altezza che in larghezza. Un largo a seconda della sua costruzione può essere “invitante” se il primo elemento è più basso del secondo, “a barriere pari” se il primo e secondo elemento hanno la medesima altezza, “contro invitante” se il primo elemento è più alto del secondo (quest’ultimo largo che tende a sbarrare i cavalli è vietato).