Il cavallo necessita dei suoi tempi per imparare. Se ha la fortuna di seguire un cavallo più anziano ed esperto, allora il procedimento è veloce, in mancanza di questo, il compito spetta a noi.
Il tempo di apprendimento è molto diverso dal nostro e questo causa sconcerto e idee sbagliate nell’uomo di cavalli inesperto.
Finché ha paura, il cavallo non impara nulla, dobbiamo calmarlo e rassicurarlo, poi portarlo lentamente coi suoi tempi a conoscere l’elemento che lo ha spaventato: il nostro solipede è sia fifone, sia curioso, quindi nei tempi giusti, vuole sapere cosa ha di fronte. Poiché uno dei suoi principali strumenti di conoscenza è l’olfatto, si prende il tempo di annusare a lungo e soffiare prima di masticare assorto e memorizzare la novità
Non dobbiamo mai forzare un cavallo che ha paura, dobbiamo invece dargli tempo, in questo modo costruiremo anche un buon rapporto di fiducia, grazie al quale l’ostacolo successivo verrà superato con maggiore facilità.