Lo storico Ippodromo del Castello, con Sef-Italia perla e scuola dell’ippica amatoriale e del mondo equestre, è da ieri la prima pista di trotto in Italia ad avere abolito l’uso del frustino in gara.
Una scelta d’amore e rispetto per il cavallo, ma anche una presa di coscienza verso la cresciuta sensibilità degli appassionati e delle giovani generazioni oltre che un importante svolta d’immagine che, in casi come questi, è soprattutto sostanza.
Una scelta vincente, quella del proprietario Rolando Paterlini, dello storico patron Enzo Bertani e dello staff e i partner del centro (a cominciare da Lorenzo Morini, che ne gestisce anche il ristorante, Maurizio Anceschi, Massimo Cilloni -che segue la scuola d’equitazione e la famiglia Talami che cura gli aspetti organizzativi).
Domenica 16 la cerimonia d’apertura del nuovo corso, con in pista il Circuito delle Stelle (e tra loro anche un onorevole e un sindaco) a disputarsi l’ambito torneo patrocinato dal gruppo Salfrutta di Maurizio Anceschi. Alla giornata è stata invitata anche Primavera As, la cavalla prodigio che da quando la sua proprietaria e scopritrice Jessica Pompa la fa scendere in pista senza frusta ha cominciato a volare passando dal finire ultima nelle categorie di minima al farsi onore nell’elite del trotto. Manca di mettere a punto gli ultimi dettagli e poi Primavera (che ha dato il nome a un disegno di legge sul benessere dei cavalli e sulla lotta al doping nel mondo dell’ippica) potrebbe approdare a Montechiarugolo, all’Ippodromo del Castello, a disposizione di bambini, curiosi ed appassionati per selfie e carezze, di cui va “ghiotta”.
Intanto ieri, a una settimana dal grande evento, le prime 3 corse “senza frusta”: nella prima ha prevalso Ambra, guidata dall’imprenditore veneto Davide Zanetti, nella seconda Vagabondo (miglior tempo in giornata) con in sulky il giornalista Alberto Foà e nella terza, un piccolo gran premio, il fotofinish ha dato ragione a Principe con l’amazzone emiliana Francesca Consoli, che nell’occasione era addirittura all’esordio.
Francesca è fidanzata con Roberto Vecchione, considerato uno dei migliori driver italiani e d’Europa e proprio Roberto (che tra l’altro ha mosso i primi “passi” in corsa a Montechiarugolo) ha seguito l’apprendistato di Francesca e l’avvicinamento al debutto, tra ansie (ieri sentiva la corsa molto più della compagna, dalla macchina della giuria), emozioni, progressi e piccole e grandi soddisfazioni, fino a quella immensa, che Principe e Francesca si sono meritati ieri e gli hanno regalato.
Niente di più bello. All’Ippodromo del Castello non ci sono né scommesse né premi in denaro e in palio ci sono “solo” dell’ottimo parmigiano e una bottiglia del “prezioso” lambrusco “Trotter”, quello del ristorante dell’ippodromo.
Così, per sport, per divertimento, passione…