L’apparato respiratorio del cavallo è una struttura estremamente complessa che provvede allo scambio di gas, ossigeno e anidride carbonica, tra il sangue circolante e l’aria atmosferica condizione indispensabile alla sopravvivenza e al corretto funzionamento delle cellule dell’organismo.
La capacità atletica del cavallo e il suo benessere dipendono dalla salute dell’apparato respiratorio.
I fattori ambientali possono predisporre, indurre o prolungare le malattie respiratorie del cavallo. Tra questi rientrano gli inquinanti atmosferici come i miceti, la polvere e i gas nocivi. Gli agenti patogeni possono provocare malattie nel cavallo. In scuderia i cavalli possono essere esposti ad un’ampia gamma di agenti patogeni per l’apparato respiratorio come spore, funghi, actinomiceti, aerosol batterici e virali, gas nocivi come l’NH3, sostanze di origine vegetale e particelle di polvere. I contaminanti hanno un effetto patogeno e possono causare infezioni, essere allergenici, comportarsi come sostanze irritanti, distruggere i tessuti, ostacolare e/o impedire i meccanismi di difesa aumentando così la sensibilità dell’apparato verso altri agenti patogeni, agire come le tossine.
La concentrazione atmosferica di un agente patogeno e, quindi l’esposizione dell’apparato respiratorio è proporzionale alla sua velocità di liberazione ed alla velocità di smaltimento nell’atmosfera.