Chiunque ha frequentato una lezione di equitazione avrà eseguito un ordine richiesto dal proprio istruttore, come “redini alla mano” e “dare le gambe”.
I più frequenti Ordini di Maneggio sono: “redini alla mano”, “in ripresa”, “in sezione”, “individuale”, “a volontà”, “in frotta”, “lunghezza”, “serrare”, “pista”, “togliere i piedi dalle staffe” o “prendere le staffe”, “essere a mano destra o a mano sinistra”, “dare le gambe”.
Con il termine equestre “redini alla mano” significa stabilire un contatto costante con la bocca del cavallo e quindi accorciarsi le redini. Per esempio si usa quando si chiede una transizione dal passo al trotto, in quanto il cavallo al trotto avrà l’incollatura più rilevata.
“In sezione” è quando ci sono più cavalieri agli ordini dell’istruttore e che procedono in fila ai lati del maneggio ed eseguono le figure di maneggio tutti insieme.
“In ripresa” significa qualsiasi tipo di lavoro diretto da un istruttore che può svolgersi in sezione,individuale o “a volontà”. Queste ultime due tipologie di lavoro si possono distinguere in quanto il termine “individuale” viene utilizzato dall’istruttore quando affida a ciascun cavaliere un lavoro individuale rapportato alle capacità di ciascun binomio; l’ordine “a volontà” è quando ciascun cavaliere potrà effettuare un lavoro a piacere. Questo tipo di lavoro permetterà agli allievi di acquisire una maggiore autonomia in sella e ad usare le gambe.
L’ordine “in frotta” viene usato in campagna quando più cavalieri effettuano un determinato tipo di addestramento. Un esempio sono quella a ventaglio e in linea e è molto importante che ciascun cavaliere non superi il capo-frotta.
La lunghezza è il metro di misura della distanza tra un cavallo e l’altro in una sezione. Una lunghezza è pari alle dimensioni in lunghezza di un cavallo mesomorfo. Per diminuire le “lunghezze” di distanza tra i cavalli disposti in sezione il comando sarà “serrare”.
“Pista” è il percorso che deve tenere generalmente la sezione stando ai lati del maneggio, mentre “togliere i piedi dalle staffe” o “prendere le staffe” si usa quando i cavalieri acquisiscono una certa sicurezza e disinvoltura in sella. Questo ordine serve per far acquisire una maggiore fermezza e solidità al cavaliere.
“Essere a mano destra o a mano sinistra” è quando la mano destra del cavaliere a cavallo è verso il centro della cavallerizza o viceversa e indica il senso di marcia all’interno di un maneggio.
Infine, con il termine “dare gambe” si intende di utilizzare con una certa intensità le gambe, che sono uno dei nostri “aiuti naturali”. Normalmente le gambe vanno utilizzate congiuntamente e con una pressione costante.