Il Camargue è una delle più antiche razze francesi, originario della Camargue e oggi diffuso anche in altre parti del mondo per la sua capacità di adattarsi alle zone umide.
Grazie alla sua agilità e resistenza, il Camargue è capace di resistere a lunghi periodi di digiuno e alle intemperie. Molto maneggevole e vivace, è un cavallo ancora molto utilizzato per il governo del bestiame in Camargue. Le manade sono allevamenti intensivi in cui i cavalli vivono in libertà nelle regioni paludose della Camargue, caratterizzate da una vegetazione povera.
Per quanto riguarda la morfologia, il Camargue è un piccolo cavallo robusto dagli arti forti e viene usato sia per la sella che per la soma. L’altezza al garrese è di 1,35 e 1,50 m e il mantello è sempre grigio, eventualmente moscato o trotinato. I piccoli nascono roani o bai e si schiariscono con l’età. La testa è generalmente squadrata, con fronte piatta e faccia rettilinea. Il collo è piuttosto corto e muscoloso, largo alla base con criniera ricca ma irsuta. Le reni sono piuttosto corte e le gambe sono molto robuste e corte per resistere all’umidità poiché sono costantemente a bagno negli acquitrini. Il piede è largo e sicuro.