Come suggerisce il nome, questa razza è di origine italiana, delle Murge per la precisione. Il Cavallo Murgese ha avuto origine in Puglia e da lì si è propagata poi la sua diffusione, anche se alcune teorie sostengono che gli antenati siano di razza Araba, Berbera o Andalusa, importati in Italia a seguito della dominazione spagnola. La nascita della razza Murgese come la conosciamo oggi è però da attribuire alla famiglia Conversano, abili ed esperti nella scelta e nella selezione delle razze da incrociare: lo scopo era quello di ottenere un cavallo in grado di sopportare forti carichi di lavoro e comunque resistente alle necessità di una vita contadina. L’ambiente faticoso e piuttosto inospitale ha completato l’opera e il Murgese ad oggi si presenta come cavallo rustico e robusto, decisamente solido nella corporatura.
Il mantello è di color corvino ma è ammesso come colore anche il roano; la testa è leggera, la fronte larga con un ciuffo importante, orecchie regolari ed occhi espressivi; il collo è massiccio e la criniera abbondante. L’altezza al garrese raggiunge i 168 cm per gli esemplari maschi, mentre per le femmine arriva a 162 cm.
Il Murgese rimane comunque un cavallo docile che è nato come cavallo da sella ma che viene impiegato ad oggi anche per il Turismo Equestre e per il Tiro Leggero.