Il filetto è l’imboccatura normalmente adatta a tutti i cavalli ed è quella che devono usare i principianti perché difficilmente provoca conseguenze dannose alla bocca del cavallo. Generalmente formata da due anelli collegati da un’asta centrale detta “cannone”, può avere una misura variabile in base alle dimensioni dell’animale.
Esso agisce su tre punti: sulla lingua, sulle barre (la parte della gengiva priva di denti), ma soprattutto sulle commessure labiali.
Esistono diversi tipi di filetto, per esempio quelli ad anelli fissi o mobili (con quest’ultimo si è soliti applicare le rosette in gomma che evitano che il cavallo si pizzichi le commessure labiali); il filetto a “D” (evita che si pizzichi alle commessure labiali); filetto ad aste, generalmente utilizzato per i giovani cavalli per migliorarne la direzione.
TRATTO DAL MANUALE DIDATTICO “L’EQUITAZIONE E I SUOI SEGRETI” DI PIERO ACQUARO