L’ippoterapia è una pratica basata sull’uso del cavallo come strumento teraupetico senza prevedere l’intervento attivo del soggetto. Richiede tecnici dell’area sanitaria specializzati in riabiliazione equestre che operano con l’assistenza dell’istruttore di equitazione. Ha un target decisamente più riabilitativo che è rivolto all’insegnamento delle tecniche equestri e si applica prevalentemente a persone con patologie neurologiche e psichiche medio-gravi. Può essere utilizzata anche in caso di patologie lievi, prima di passare alla rieducazione equestre o volteggio.
La rieducazione equestre o volteggio è una pratica che prevede l’intervento attivo del disabile nell’attività a cavallo. I ruoli tra gli operatori sono diversi poichè qui è l’istruttore di equitazione a lavorare in collaborazione con i tecnici dell’area socio-sanitaria e non viceversa. Prevede, da parte del disabile, l’acquisizione di alcune tecniche equestri ed è particolarmente indicato per problematiche cognitivo-comportamentali.
TRATTO DAL LIBRO DI PIERO ACQUARO “L’EQUITAZIONE E I SUOI SEGRETI”