Per la pulizia quotidiana del nostro cavallo bisogna usare i seguenti attrezzi:
La striglia è costituita da una piastra di forma rettangolare,( quadrata, rotonda o ovale), sulla quale sono fissate lamine seghettate e smussate; può avere un manico o una cinghia passamano. La sua funzione è quella di staccare lo sporco superficiale più grossolano come la polvere, grumi di fango o letame e peli morti. Bisogna usarla con molta delicatezza.
La brusca è una spazzola ovale di crini o setole piuttosto rigide. Essa si usa di solito assieme alla striglia, impugnando la prima con la mano sinistra e la seconda con la destra; poi si passa ripetutamente la striglia in una piccola zona del mantello, la si batte per scaricare la polvere raccolta per poi completare la rimozione della polvere più sottile.
Il bruscone è una spazzola piuttosto grande di forma ovale con setole di erica. Può sostituire la striglia non è necessario un intervento a fondo, oppure sostituire la brusca quando il materiale da allontanare è notevole.
La spazzola da seta serve per rifinire il lavoro di “brusca e striglia” e intervenire nelle parti più delicate, invece il pettine è costituito da metallo o materiale sintetico rigido, viene usato per cura della coda e criniera.
La stecca è costituita da una lama di metallo flessibile e con bordi arrotondati, viene usata per raschiare il sudore dal pelo.
I curapiedi sono costituiti di ferro rotondo piegato a un’estremità a mo’ di uncino, si usa per pulire il piede rimuovendo terra, sassi, letame dalla superficie inferiore dello zoccolo.
Pennello e grasso per lo zoccolo viene applicato quando il piede del cavallo è stato scrupolosamente pulito si ingrassa lo zoccolo con l’aiuto del pennello. La funzione del grasso è quella di conservare alla parte cornea del piede il giusto grado di elasticità, evitando usure anormali e scheggiature.