I cavalli durante il periodo autunnale iniziano ad avere un “mantello invernale” particolarmente folto e per evitare che sudi troppo durante il lavoro e che si prolunghino eccessivamente i tempi per farlo asciugare è opportuno iniziare a tosare.
Un cavallo tosato è più facile da tenere pulito, però va sempre messa la coperta, anche per evitare una ricrescita veloce del pelo. La tosatura andrebbe rifatta ogni 3 o 4 settimane. A seconda delle esigenze esistono vari tipi di tosature: tosatura completa si effettua ai cavalli che lavorano quotidianamente o che effettuano attività agonistica. Tosatura da caccia utilizzata normalmente per gli Hunter che consiste nel tosare gli arti e la sagoma della sella, in quanto i peli più folti potranno proteggere le estremità dal fogliame e spine. Altrettanto dicasi per il dorso del cavallo, in quanto esso nelle cacce sono montati per parecchie ore. La tosatura a coperta si tosano il collo e il ventre. Viene utilizzata per i cavalli che sono al prato durante la mattina e in scuderia la sera. La tosatura da carrozza, si tosa la parte inferiore del collo e il ventre, indicata per i cavalli tenuti al prato. La tosatura da endurance in cui si tosa il collo e zona delle cosce per favorire il disperdersi del calore e di conseguenza facilita il recupero cardiaco.
TRATTO DAL MANUALE DI PIERO ACQUARO “L’EQUITAZIONE E I SUOI SEGRETI”