La scoliosi congenita è un difetto della colonna che conferisce una forma a S, viene riscontrata occasionalmente. E’ spesso difficile valutare la gravità della deformità semplicemente con un esame obbiettivo, l’esame radiologico fornisce una migliore valutazione della condizione del cavallo. Persino nei casi più gravi, raramente c’è un’evidente alterazione nell’andatura o nella capacità di muoversi. I casi lievi a volte si correggono spontaneamente in maniera completa.
La sinostosi è la fusione di una vertebra con un’altra adiacente. E’ necessario effettuare una radiografia per confermarla ed è spesso associata a scoliosi secondaria.
Il dorso insellato, detto lordosi, è una curvatura verso il basso della colonna nel tratto lombare. La lordosi congenita interessa la colonna del cavallo le cui articolazioni vertebrali non riescono a svilupparsi adeguatamente. Nei cavalli adulti, all’avanzare dell’età si presentano vari gradi di lordosi acquisita. Occasionalmente si può presentare anche la cifosi (una curvatura verso l’alto della colonna, condizione nota anche come dorso di mulo). Entrambe queste condizioni contribuiscono alla debolezza del dorso. Un veterinario diagnostica il disturbo mediante una visita approfondita, spesso confermata da esami radiografici che rivelano una curvatura anomala della colonna vertebrale.