La Sef, per garantire e tutelare i centri ippici e gli appassionati del mondo equestre e per confutare ogni dubbio circa la libertà di praticare il nostro amato sport con chiunque, ha presentato una segnalazione all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.
Riportiamo a seguire il comunicato stampa dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nella riunione del 29 maggio 2018, ha deliberato la riapertura di un procedimento istruttorio nei confronti della Federazione Italiana Sport Equestri (FISE), ai sensi della legge n. 287/90.
L’istruttoria – avviata in seguito alle segnalazioni di un’associazione sportiva dilettantistica e di un ente di promozione sportiva – è volta ad accertare la violazione degli impegni della Federazione resi obbligatori con provvedimento del giugno 2011 e, di conseguenza, la sussistenza di una o più violazioni degli artt. 101 e/o 102 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea, realizzate attraverso condotte volte ad impedire lo svolgimento di manifestazioni e gare amatoriali equestri da parte di organizzazione sportive concorrenti.
Nella giornata odierna, i funzionari dell’Autorità, con l’ausilio del Nucleo speciale Antitrust della Guardia di Finanza, hanno svolto ispezioni presso la Federazione Italiana Sport Equestri e due Comitati Regionali Fise.
L’istruttoria dovrà concludersi entro il 31 ottobre 2019.