Cari Amici,
a causa di questa situazione di emergenza in cui versa il nostro Paese ormai da qualche mese, molti sono i centri equestri che sono in seria difficoltà, vedendo bloccate le proprie attività fino a data da destinarsi.
Per cercare di aiutare queste realtà alcuni Referente Sef si sono mobilitati, prendendo in mano la situazione, ed hanno deciso di scrivere una lettera ai relativi Presidenti Regionali: Aldo Tirrito per la Regione Sicilia, Catia Fortini per la Regione Umbria, Roberto Tartaglia e Nicola Simeone per la Regione Lazio.
Essi, giustamente, nelle loro lettere hanno precisato che “l’equitazione si pratica all’aperto o al massimo in strutture coperte con superfici abbastanza estese….è possibile praticarla nel rispetto di tutte le norme di prevenzione per il contagio di covid 19.
Chi si occupa della gestione del cavallo può benissimo lavorare con mascherina e guanti. E’ possibile mantenere le distanze di sicurezza considerato lo svolgimento dell’attività in ambienti aperti e abbastanza estesi. E’ possibile disciplinare la permanenza in maneggio a tutti i frequentatori”.
Infine hanno cercato di sottolineare l’importanza che questo Sport ricopre: “Non sottovalutiamo i benefici che l’equitazione dà, a partire dal bambino fino ad arrivare all’anziano, al normodotato e ancor di più alle varie disabilità in cui questa attività è di rilevante importanza.”
Un sentito grazie per tutti queste persone che si stanno prodigando per cercare di risolvere questa terribile situazione, speriamo che il loro “grido di aiuto” venga ascoltato!