I muscoli rappresentano ciò che muove lo scheletro.
Quando vengono stimolati dai nervi loro associati, si contraggono ed esercitano forza sulle articolazioni. Così come sono in grado di produrre movimento, i muscoli scheletrici sono anche capaci di mantenere la postura.
Ci sono circa 700 muscoli scheletrici nel cavallo, costituendo circa il 40 – 50% della massa corporea totale (nel purosangue inglese, addirittura, potrebbero costituire il 55%, facendo sì che il rapporto potenza – massa corporea, sia il più alto che in altre razze). La taglia e il peso dei diversi muscoli differiscono notevolmente: alcuni misurano pochi centimetri come il muscolo articolare della spalla, altri sono invece voluminosissimi come il muscolo gluteo medio. Esistono anche grandi differenze in rapporto all’età, alla razza, all’esercizio, allo stato di salute. A questo proposito, il dimagrimento non è dovuto solo alla perdita di grasso, ma, a partire da un certo grado, vi è anche una riduzione delle masse muscolari che, in casi estremi, porta ad una vera e propria atrofia dei muscoli.
I muscoli sono un tessuto eccitabile, così chiamato perché un impulso elettrico può essere trasmesso lungo la membrana delle sue cellule, nello stesso modo in cui lo stimolo nervoso viene trasmesso. Le fibre muscolari sono innervate dalle fibre nervose motorie che originano nei corni anteriori del midollo spinale e nei nuclei motori dell’encefalo.